martedì 23 settembre 2014

Banconote vere o false? Istruzioni per l'uso

E capita che un giorno, mentre fai la fila in banca nell’ora di punta, ti guardi intorno e l’occhio ti cade su un manifesto affisso in più copie sui muri dell’istituto di credito: “Facili da controllare” (nella foto).

La Banca Centrale Europea dà consigli su come controllare l’autenticità o meno delle banconote...La Banca Centrale Europea, si badi bene, non la banca dove io sono correntista. E allora così come è capitato che ingannando l’attesa scopri un manifesto, allo stesso modo approfondisci e leggi cosa c’è scritto, e alla fine ti assale il dubbio che sia a puntate. Perché? Leggiamolo insieme:

Per la serie “EUROPA”
1: tocca gli elementi stampati in rilievo;
2: guarda la filigrana con ritratto

3: Muovi il numero verde smeraldo e l’ologramma con ritratto

Per LA PRIMA SERIE

1: tocca gli elementi stampati in rilievo;
2: guarda la filigrana 

3: Muovi l’ologramma e la striscia brillante oppure l’ologramma e il numero di colore cangiante.

Il manifesto finisce così e tu resti interdetto e ti poni la domanda del secolo: evvabbè, io prendo la banconota, la tocco, la guardo, la muovo, la sventolo!!!! E poi? Come faccio a sapere se è buona o no?... e così, dopo esserti accertato che non esiste una seconda parte del manifesto, ti consoli ripensando all’analogo grande enigma di Marina Confalone nella celebre scena della lavastoviglie nel film "Così parlò Bellavista”: quesiti destinati a restare senza risposta. Ed è allora che gli altri ti guardano con gli occhi spalancati perché scoppi in una sonora risata inspiegabile per i più. E i falsari intanto dormono sonni tranquilli.

Angelomauro Calza




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